Rassegne stampa

19.11.2020

Tipoteca. Una storia italiana vince il Premio Gambrinus “Giuseppe Mazzotti” 2020

Siamo lieti di annunciare che il volume Tipoteca. Una storia italiana ha vinto il premio Gambrinus Mazzotti 2020, nella sezione "Artigianato di tradizione", con riconoscimento alla qualità letteraria e iconografica dell'opera, ma anche al valore storico e sociale dei venticinque anni della fondazione privata dei fratelli Antiga: Tipoteca Italiana. «Un buon libro è una pietra miliare, segna un punto di riferimento nello spazio e nel tempo. E chi i libri li stampa quotidianamente e conosce bene questo mestiere, sa che un libro è naturalmente lo strumento più appropriato per fissare sulla carta una storia» (Lucio Passerini). L’occasione dei primi cinquant’anni di storia d’impresa di Grafiche Antiga offre il valido pretesto per dar vita a un’opera, ricca di immagini e di contenuti, che ripercorre non soltanto la storia del museo, ma soprattutto pone...

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02.04.2020

Là dove si coltiva la vite

Racconti e contributi storici che vanno ben oltre la nascita e le attività del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG e i suoi 92 milioni di bottiglie del 2019. Un libro che ci trasporta, attraverso 50 storie, in un territorio ed un paesaggio riconosciuto come Patrimonio dell'Umanità e che ci porta a riflettere e ad osservare con attenzione non solo la rapida ascesa ma anche il futuro del Prosecco Superiore. Quasi 200 tra fotografie ed iconografie ci accompagnano e rendono più realistica e coinvolgente la lettura.   Da "Sommelier" aprile 2020

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11.02.2020

La biblioteca di Michelstaedter che svela la topografia culturale di Trieste e Gorizia

"nell’agosto del 2018 i libri contenuti nella cassa amorosamente preservata da Elda, un complesso che secondo l’elenco da lei stilato avrebbe dovuto essere di poco più di 200 volumi di cui 56 appartenuti a Carlo (ma non tutti sono stati ritrovati), li ha scovati un formidabile libraio antiquario triestino, Simone Volpato (“un bracco librario”, lo chiamano a Trieste), uno che con i suoi ritrovamenti sta contribuendo a riscrivere la storia culturale di quello spicchio di mondo che non ha l’eguale al mondo, Trieste e i suoi annessi e connessi geografici e sentimentali. Tra i libri contenuti nella cassa ritrovata e appartenuti a Carlo c’erano o avrebbero dovuto esserci una biografia di Dante Alighieriscritta da Giovanni Boccaccio, la seconda edizione in tedesco del 1909 dell’“Interpretazione dei sogni” di Sigmund Freud, due edizioni ottocentesche di...

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02.02.2020

Michelstaedter, quando i libri vincono l’orrore

Quando Carlo Michelstaedter, nel 1910, a 23 anni, si spara alla testa, i parenti fanno pubblicare le sue opere e ne conservano la biblioteca. Nel '43, sotto l'occupazione nazista di Gorizia, la sorella maggiore, Elda, la mette in salvo, ma finisce ad Auschwitz. E nessuno sa più nulla, né di lei né dei libri. Fino al 2018, quando un miracolo fa ritrovare sia i volumi sia l'elenco dei titoli posseduti e letti da Carlo. La resistenza della carta che vince i soprusi della Storia. La cassa dei libri. La famiglia Michelstaedter e la Shoah, Antiga, pagg. 232, 10 ill., euro 20 Luigi Mascheroni, "Il Giornale", 02-02-2020  

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23.12.2018

Tipografia, finalmente hai trovato la tua casa

Cosa c’è dietro un libro? Un autore, un’idea, un editore, certo, ma anche tecnologia, capacità, rischio, ossessione, meticolosità, bisogno di esprimersi, comunicazione. Ma, sempre, passione; dietro ogni libro ci sono storie, storie di uomini. Ecco perché questo libro – bellissimo – parte con il piede giusto. I fratelli Antiga (Franco, Silvio, Mario, Carlo e Maria Antonietta) iniziano con un ricordo. «L’8 agosto 1968, a Padova, comprammo una piccola macchina da stampa d’occasione, due banconi di caratteri e un tagliacarte verde chiaro con un grande volano che veniva azionato manualmente. Nostro padre, all’epoca, era appena andato in pensione; con un gesto che ancora oggi ci commuove, non esitò a ipotecare la modesta casa di famiglia, suo unico avere, per consentire ai figli l’avviamento del minuscolo laboratorio». Sarebbe diventato le Grafiche...

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20.12.2018

Un libro celebra i 50 anni di attività tipografica della famiglia Antiga

Tra le tante voci dal passato e dal presente che si rincorrono in un libro denso di immagini, storie, informazioni e tesori che escono fuori dai cassetti tipografici così come da quelli dei ricordi, ho scelto le parole di Arnaldo Loner — avvocato e bibliofilo altoatesino — per sintetizzare quella che è l’atmosfera che pervade Tipoteca. Una storia italiana, un corposo libro che celebra i cinquant’anni di attività delle Grafiche Antiga, tra le pochissime realtà a livello mondiale capaci di mettere assieme, in un settore complesso come la tipografia, passato, presente e futuro. Se in ambito tipografico l’avvento di nuove tecnologie ha più volte rivoluzionato il modo di lavorare, costringendo le aziende a rinnovarsi o a scomparire, quella dei fratelli Antiga è una storia del tutto sui generis, in grado di stare al passo coi tempi senza mai...

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26.05.2017

Colorato e fantasioso il mondo in una perla

(“La Nuova Venezia”,  26 maggio 2017)

Oggi, venerdì 26 maggio, nel salone da Ballo del Museo Correr, alle 12, sarà presentato il volume di Augusto Panini, Il mondo in una perla. La Collezione del Museo del Vetro di Murano (Antiga Edizioni, 2017).

Il ricco libro è il risultato di un meticoloso lavoro di ricerca, durato oltre cinque anni, di Augusto Panini – appassionato collezionista di perle, autore e curatore di esposizioni a tema – e rappresenta un’emozionante “ incursione” all’interno della preziosa collezione di perle di vetro del Museo di Murano. Documentato da oltre mille straordinarie immagini, questo fondamentale studio permetterà sia al lettore comune che agli specialisti di addentrarsi nell’essenza stessa di questa affascinante produzione.

Raccolta tra il 1861 e il 1883 dall’abate Vincenzo Zanetti e rappresentativa della...

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10.05.2017

Testimonianze dalla Via del Sale

(Fabrizio Goria, "East West", maggio-giugno 2017)

Profughi, rifugiati o migranti: chi sono e cosa li spinge in un doloroso cammino

In un'epoca storica in cui le fake news e la disinformazione populista sembrano guadagnare sempre più terreno nei confronti dei media tradizionali, c'è un libro che mette un po' di ordine laddove regna il caos. Prendiamo una delle mistificazioni della realtà che più viene utilizzata dai populismi di destra, cioè la minaccia dei migranti. Usati come pretesto da Matteo Salvini e Marine Le Pen per le loro arringhe politiche, sono diventati i protagonisti al contrario di un fenomeno che è drammatico.

Il fotoreporter Emanuele Confortin, in barba ai venti nazionalisti, ha invece scelto di raccontare, in modo asciutto e pulito, delle nuove Vie del Sale. Quelle dove non sono le merci a transitare, bensì gli esseri umani. Nel suo Dentro...

17.01.2016

Gerolimetto tinge Venezia

(Enrico Gusella, Il giornale di Vicenza)

Protagonisti sorprendenti di un luogo plurirappresentato diventano gli attracchi, i riflessi dell'acqua, i vaporetti lontani, i dettagli dei palazzi

Una città inaspettata nell’ultima produzione “a fisarmonica” del fotografo bassanese

È uscito per le Edizioni Antiga un originale libro del viaggiatore e fotografo bassanese Cesare Gerolimetto, da 40 anni in attività. “Venezia inaspettata” il titolo del volume che è soprattutto un oggetto d’arte, o meglio di design, in quanto strutturato in una forma particolare, a fisarmonica, tale da costituire un vero e proprio frame visivo, che diventa una sequenza, o meglio la narrazione di una Venezia insolita e ancor più affascinante.

Classe 1939, Cesare Gerolimetto è una delle figure più interessanti del panorama fotografico veneto e nazionale, in quanto ha saputo...

24.11.2015

La vera storia di Nicolò Zen seguendo Tiziano e Tintoretto

Tutto inizia una domenica del 1996 al mercatino dell'antiquariato di Piazzola sul Brenta. A  terra una piccola tavoletta con il ritratto di un personaggio barbuto, il suo nome è riportato in una fascia alla base del dipinto: Nicolò Zen. Così inizia la storia, anzi, “La vera storia del riconoscimento”, questo il sottotitolo del libro “I ritratti di Nicolò Zen di Tiziano e Tintoretto” del montebellunese Mariano Sartor. Nel volume, edito da Terra Ferma, con la presentazione di Lionello Puppi, l'autore si trasforma in detective dell'arte, e accompagna il lettore in una intricata ed emozionante ricerca di riconoscimenti e attribuzioni nella Venezia del Cinquecento tra nobili e illustri artisti.

Quello che sembrava inizialmente un ritrattino privo di valore acquistato al mercatino dell'antiquariato, si rivela la chiave che permette di dare un nome al...