Opera fondamentale, completamente bilingue italianotedesco, che non può mancare nella libreria del bravo ricercatore di funghi. Grazie al nuovo glossario micologico, minuziosamente redatto da Francesco Bellù, e all’abbondanza di immagini ricche di particolari, la classificazione delle specie fungine diventa più chiara anche ai meno esperti. Oltre che dalle angolazioni classiche, i funghi sono stati fotografati – con luce naturale e senza flash – anche in sezione, così da evidenziarne le caratteristice tecniche, quali il colore della carne e i suoi eventuali viraggi, il rapporto gambo-lamelle e la larghezza delle stesse, ecc. Il volume, inoltre, è corredato da un parere scientifico sulla commestibilità, tossicità e pericolosità di ogni specie rappresentata, e non da una semplice elencazione di luoghi comuni che spesso conducono a seri inconvenienti talvolta anche mortali. Alle 1001 specie presentate è stato attribuito anche un nome italiano, che si aggiunge alla nomenclatura scientifica.
Questo saggio – prima indagine sistematica sui documenti desecretati dagli archivi locali e federali russi – svela la condotta della Wehrmacht e la prassi d’occupazione dell’ARMIR al fronte russo. La ricerca sul campo nelle regioni del Don occupate dal Corpo Alpino conferma le memorie dei veterani italiani. Centinaia di riscontri d’archivio russi documentano che lo stereotipo del ‘buon italiano’ e del ‘cattivo tedesco’ appare sorprendentemente conforme alla realtà. Più che la peculiare bontà dei nostri alpini risalta il contegno degli hitleriani, in una ‘Guerra di sterminio’ senza eguali nella storia europea.
Il volume conclude la trilogia dedicata all’ARMIR e alla disfatta italiana in Russia, rendendo onore ai soldati italiani.
La guida descrive le principali escursioni alle malghe delle Dolomiti Venete, perlopiù su sentieri facili e ben percorribili, oltre ad alcuni itinerari di traversata e qualche ascensione particolarmente significativa sulle cime circostanti gli alpeggi.
Andrea Rizzato illustra 250 escursioni sugli antichi percorsi della montagna veneta, spesso trascurati, se non addirittura sconosciuti alla maggior parte dei frequentatori, con informazioni sulle malghe e sulle casère, cenni storici e naturalistici, numerose immagini e le cartine topografiche d’assieme.
Il giovane autore Andrea Rizzato ci porta a riscoprire le Dolomiti in silenziosa beatitudine, proponendo 82 escursioni alla scoperta delle Dolomiti in autunno, inverno e primavera: stagioni poco frequentate, che regalano ancora nuove emozioni e possibilità di avventura.
Le escursioni sono suddivise per gruppo montuoso di appartenenza: ne deriva una raccolta eterogenea, da cui ognuno può scegliere a seconda delle sue esigenze e preparazione. Per ogni itinerario si suggerisce la stagione ideale e si riportano le caratteristiche tecniche e ambientali unitamente alle testimonianze fotografiche.
Dopo aver dedicato il suo ultimo volume, «La montagna dietro l’angolo», alle escursioni “vicino casa”, Giuliano Dal Mas torna a parlare delle «sue Dolomiti Insolite» con questo libro che conclude idealmente il suo viaggio alla scoperta degli itinerari più particolari e sconosciuti di queste splendide montagne. 26 itinerari per scovare nuovi panorami nella Schiara, Monti del Sole, Alpi Feltrine, Padon, Cime di San Sebastiano, Spiz de Mezzodì-Pramper, Bosconero, Monti dell’Alpago, Duranno, Dolomiti Pesarine, Croda Rossa-Fanes e Dolomiti di Sesto.
Un viaggio alla riscoperta della flora montana. Dall’Himalaya alle Ande, passando per le Alpi e le Dolomiti: un’opera completa ed enciclopedica che cataloga tutti i più bei fiori di montagna, avvalendosi dell’apporto di Luigino Curti, Silvio Scortegagna e Gino Tomasi, con le norme che favoriscono la conoscenza e il rispetto della flora.
525 specie di fiori catalogate
574 disegni botanici
68 famiglie di fiori descritte
Nomenclatura in lingua latina, italiana,
francese, inglese e tedesca
Edizione rinnovata di questo splendido volume fotografico, diventato uno dei simboli della produzione editoriale della Casa Editrice Panorama, tutto dedicato alle Dolomiti trentine, dichiarate dall’Unesco patrimonio dell’Umanità. Le fotografie sono di Bruno Cemin, Luciano Eccher, Fabio Endrici, Flavio Faganello, Luca Visentini, Gianni Zotta.
Introduce il volume il testo di Michele Lanzinger, direttore del Museo di Scienze Naturali di Trento.
Tofane e Fànes: uno degli scenari più belli di tutte le Dolomiti. Di questi due Gruppi vengono presi in considerazione tutti i punti d’appoggio (rifugi Lagazuói, Scotoni, Dibona, Giussani, Pomédes, Duca d’Aosta, Ra Vàlles, nonché i bivacchi Baccon-Barborka, della Pace, Della Chiesa e Baracca degli Alpini). Di ciascun punto d’appoggio vengono descritti tutti gli itinerari di accesso dal fondovalle e le traversate, per un totale di 107 percorsi, da quelli più conosciuti a quelli meno noti (tra cui la “Cengia Veronesi” e la bellissima “Cengia Paolina”), con alcune relazioni del tutto inedite (la “Cengia Jelinek” sulla Tofana di Dentro e la “Cengia Polin” sulla Tofana di Ròzes).
In maniera molto precisa e accurata, nello stile che ha sempre contraddistinto i libri di Fabio Cammelli (vincitore del Premio Antonio Berti nel 2011 e Autore di due guide della collana “Guida dei Monti d’Italia” del CAI-TCI), vengono descritti alcuni dei percorsi attrezzati più famosi della conca ampezzana, tra cui la Tomaselli alla Cima Fànes Sud, la Via ferrata degli Alpini al Col dei Bòs, l’Olivieri alla Punta Anna, la Lipella alla Tofana di Ròzes e la Bovero al Col Rosà.
Le difficoltà degli itinerari descritti spaziano dal facile escursionismo a percorsi di tipo escursionistico-alpinistico. Il libro, più di qualsiasi altra guida in commercio, dispone di un’iconografia inedita e spettacolare, in grado di valorizzare al massimo la bellezza dell’ambiente descritto.
Nel libro vengono descritte tutte le Vie ferrate sulle pareti e sulle cime nei dintorni di Cortina d’Ampezzo, ampliando la scelta degli itinerari ai Percorsi in cengia di maggiore interesse e spettacolarità (alcuni di questi del tutto inediti e mai descritti). Vengono presi sistematicamente in esame tutti i Gruppi montuosi che fanno da corona alla “Regina delle Dolomiti” così da proporre, con una scrupolosità unica, sia gli itinerari più famosi che quelli meno conosciuti tra le crode dei Fànes e delle Cunturìnes, delle Tofane, della Croda da Lago e del Nuvolàu, del Cristallo e del Pomagagnàn, del Sorapìš e dell’Antelao, del Pelmo e del Monte Piana, dei Ròndoi-Baranci, della Croda Rossa e dei Cadini di Misurina. Di ciascun itinerario vengono date indicazioni dettagliate sui dislivelli in salita e in discesa, sul tempo di percorrenza, sulle difficoltà, sull’accesso e sui punti di appoggio, su cenni storici di particolare importanza e su note che caratterizzano un determinato percorso rispetto a un altro.
Le difficoltà degli itinerari descritti spaziano dal facile escursionismo a percorsi di tipo escursionisticoalpinistico. Il libro, più di qualsiasi altra guida in commercio, dispone di un’iconografia inedita e spettacolare, con immagini ad alta risoluzione e di grande impatto, in grado di valorizzare al massimo la bellezza dell’ambiente dolomitico descritto.
Il volume raccoglie il risultato di tante luminose giornate trascorse dall’Autore tra le splendide montagne che fanno capo a Vipiteno.
Una fonte completa e preziosa, unica nel suo genere in lingua italiana, in grado di offrire un eterogeneo ventaglio di mete alpine, adatte sia a escursionisti principianti (con modesta o nessuna esperienza di montagna) sia a gruppi familiari (con al sèguito bambini di diversa età) sia ad alpinisti provetti (desiderosi di cimentarsi in imprese più avventurose).
I 178 itinerari tratteggiati nel presente volume descrivono Rifugi, Malghe, Laghi, Valichi e Cime: a loro spetta il compito di “aprire il cuore” alla montagna e di fornire la possibilità di conoscere e apprezzare una delle regioni alpine più belle al mondo.