La storia millenaria della Cattedrale di Treviso, dedicata al patrono S. Pietro Apostolo, si riflette negli elementi che la compongono e che appartengono a quattro fasi principali: basilica paleocristiana, cattedrale romanica, rinascimentale e neoclassica. Questa agile guida descrive con chiarezza, interessanti approfondimenti e numerose illustrazioni gli aspetti storici, architettonici e artistici del complesso che sorge nel cuore della città e che racchiude tesori inestimabili come l’Annunciazione di Tiziano.
Fior d’Arancio, un nome poetico per un vino che nasce su uno dei territori più suggestivi della provincia di Padova: i Colli Euganei. Un nome che in realtà cela tre vini ben distinti: il Fior d’Arancio nella versione “secco”, “passito” e “spumante”. Questo volume ne ripercorre la storia, dall’invenzione del suo nome risalente a qualche decennio fa fino al recentissimo ottenimento dell’importante e prestigioso riconoscimento della Docg. I vignaioli, i veri protagonisti di questo volume, svelano i segreti della sua produzione, rendendo così manifesto il perché del suo successo, soprattutto tra il pubblico più giovane e attento al bere bene. Il volume è inoltre impreziosito da un’ampia sezione dedicata a oltre 30 ricette – proposte e testate da chef padovani, ma anche da alcuni tra i migliori chef veneti e nazionali – che hanno il Fior d’Arancio Docg come protagonista o come ingrediente ispiratore.
Nella guida a Palazzo Tornabuoni Corsi di Firenze, ripercorriamo la storia del palazzo, le diverse fasi di una lunga vicenda proprietaria, il decisivo ruolo della famiglia Corsi, le vicende della fabbrica attraverso le “portate” del catasto; la descrizione dei rifacimenti che mutarono nei secoli l’aspetto del Palazzo; le ricche decorazioni, tra cui primeggia il ciclo pittorico eseguito sul finire del Cinquecento da Agostino Ciampelli.
La nuova sede della Cassa di Risparmio è costruita tra il 1869 e il 1871, con largo dispendio di mezzi e con l’impiego di soluzioni tecniche d’avanguardia. Insieme con altre realizzazioni del perodo post-unitario, questo grande edificio sembra materializzare le ambizioni di Milano lanciata allora nel tentativo di acquisire il ruolo di città-guida o, come si diceva allora, di “capitale morale” della Nuova Italia. La guida a questo palazzo, ora sede di Intesa Sanpaolo, ne ricostruisce la storia, le peculiarità architettoniche e le valenze simboliche legate a una città in ascesa, il tutto ampiamente illustrato
Comunemente conosciuta come “palazzo delle colonne” per l’evidenza del lungo porticato, la nuova sede della cassa di Risparmio delle Province Lombarde fu costruita tra il 1936 e il 1941 ed è oggi proprietà di Intesa Sanpaolo. L’agile guida a questo prestigioso palazzo bancario ne illustra la storia, le peculiarità architettoniche, il ricco apparato decorativo di Achille Funi e Giacomo Manzù, il tutto ampiamente illustrato.
Indispensabile e pratico strumento che aiuta passo dopo passo il visitatore a scoprire le peculiarità di Villa Emo, partendo dalla storia e dalla composizione architettonica della villa di Andrea Palladio, per poi passare a un’approfondita analisi degli affreschi di Battista Zelotti sala per sala e concludere con il vasto parco e le sue numerose varietà di piante. La guida, strutturata in tre agili sezioni, offre una piantina dettagliata della villa con una chiara mappatura delle sale, ognuna contraddistinta da un colore per facilitare la lettura.
La Guida di Bassano del Grappa, arrivata alla sua terza edizione e ora disponibile anche in lingua inglese, accompagna il turista lungo le strade, dentro i musei e le chiese, alla scoperta delle botteghe artistiche e dei locali tradizionali dell’incantevole cittadina vicentina.
Indispensabile per chi arriva per la prima volta a Bassano e vuol imparare a muoversi rapidamente tra le sue vie visitandone le numerose testimonianze storiche ed artistiche, ma anche apprezzarne prodotti tipici, gastronomici ed artigianali; utile strumento per chi conosce già la città ma desidera approfondirne la storia e riscoprirne anche gli angoli meno noti.
La collana Le storie del FAI, dedicata al lettore curioso e amante di Venezia, raccoglie gli interventi di un ciclo di incontri, promosso dalla Delegazione FAI (Fondo Ambiente Italiano) di Venezia, di storie di personaggi che, sedotti o, meglio, “stregati”dalla città lagunare, hanno vissuto a Venezia tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, legando il loro nome a precise dimore e lasciando tracce profonde nella città.
Il terzo e ultimo volume contiene: Il giardino di Frederic e Caroline Eden a Venezia; Un artista alla Giudecca. Friedensreich Hundertwasser; Ferdinando Ongania. Rischi e passioni di un editore; L’antibiennale di Giorgio De Chirico; Rawdon Brown. Cinquant’anni a Venezia; Winnaretta Singer De Polignac. Mecenate del modernismo musicale; Maria Tarnowska. La contessa in nero; Il mago di Venezia. Le arti di Mariano Fortuny y Madrazo; Omaggio a Luisa Baccara.
Uno dei maggiori studiosi che ha contribuito a far conoscere l’arte cristiana etiopica è stato Stanislaw Chojnacki, recentemente scomparso. Questo volume, pubblicato postumo, è il suo ultimo lavoro che conclude un lungo processo di ricerca e di valutazione di un’espressione artistica singolare della religiosità cristiana. Le “icone portatili” o “dittici pendenti” sono un tipo di icone unico dell’Etiopia e costituiscono un’espressione particolare della venerazione delle immagini sacre, realizzate in piccolo formato per essere portate sul corpo del credente o conservate nella dimora del proprietario. Il presente volume è il catalogo di un’importante raccolta privata di icone portatili prodotte in Etiopia dal XVI al XX secolo. La silloge studiata da Chojnacki è una delle maggiori esistenti, con pezzi di grande rarità ed interesse.
Stanislaw Chojnacki, who recently passed away, was one of the most prominent scholars of Christian Ethiopian art. His thorough investigations into this most fascinating field did contribute towards making it known and appreciated all over the world. The present work, posthumously publish, is also his last one, which brings to a conclusion a long research and evaluation process on such a typical artistic expression of ancient Christianity. Unique to Ethiopia, “Portable icons” or “hanging diptychs” feature a special chapter in the long-standing history of the veneration of holy images in a fabulous land between Africa and the East. Being small in size, they may be worn on or kept in private houses. The book is the catalogue of an important private collection of portable icons produced in Ethiopia from the 16th to the 20th century. The icons painstakingly described and documented by Chojnacki form one of the largest extant collections, with pieces of great interest and rareness.
L’ambiente montano è un complesso microcosmo fatto di “uomini, monti e animali”, legati gli uni agli altri in modo particolare nel mondo della caccia. L’Associazione Cacciatori Bellunesi ha voluto esprimere questo legame indissolubile tramite un pregevole volume fotografico composto di eccezionali scatti che immortalano animali e paesaggi del Bellunese. La terza componente del titolo è data dalla genuina voce di cacciatori-scrittori che hanno proposto alcuni dei loro racconti dalle più diverse ispirazioni, tutti incentrati sulla vita in montagna.