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16.12.2014

Passariano tra i gioielli delle ville venete. Colussi: ora il restauro

"UN NUOVO SGUARDO" IL VOLUME DI FRIULADRIA

In più di cinquemila costellano il nostro paesaggio quali punti di riferimento imprescindibili, a cavallo tra Veneto e Friuli.
Sono le ville venete, carattere distintivo dell'architettura residenziale dell'Italia del Nord-Est e memoria di uno stile di vita esemplare dipanatosi dal Quattrocento fino all'Ottocento.
Sono uno dei fiori all'occhiello del nostro patrimonio culturale, al centro di un costante interesse-dibattito di valorizzazione e "riuso". A confermarlo è la pubblicazione di un volume
presentato ieri a Villa Contarini Nenzi a Dosson di Casier per conto della Banca FriulAdria - Gruppo CariParma Crédit dal titolo "Dentro le ville venete un nuovo sguardo" con l'editore
Terra Ferma. Il volume...

16.12.2014

Villa Della Torre nel libro di Pierpaolo Brugnoli

Il 16 dicembre, alle 16, sarà presentato all'Accademia di Agricoltura scienze e lettere (Palazzo Erbisti, via Leoncino 6) il volume Villa Della Torre a Fumane di Valpolicella, a cura di Pierpaolo Brugnoli (Antiga edizioni, 2013). Brugnoli interverrà sugli studi complessivi riguardanti la villa cinquecentesca, Maria Teresa Franco sulle nuove attribuzioni e Giulio Zavatta sul sistema delle acque e i giardini del complesso architettonico. Ma è solo un assaggio. Il libro è molto più ricco e, corredato da un notevole apparato fotografico, raccoglie una quindicina di saggi scritti da dodici storici e studiosi di architettura, arte, cultura, agricoltura e gastronomia del Cinquecento, con una formazione acquisita all'Università scaligera e al Centro di Documentazione per la Storia della Valpolicella.

14.12.2014

La storia della Marca

CASSAMARCA. Il volume di Ivano Sartor sui cent'anni dell'istituto bancario

Una storia lunga un secolo. Complessa. Ritmata, come ogni storia, da vicende positive e da fasi critiche. Ma una storia di coraggio. Interpretata con alterne strategie che alla fine si sono rivelate al passo con i tempi e perciò vincenti. Il corposo volume di Ivano Sartor, "La Cassa di risparmio della Marca Trevigiana - Cassamarca -1913-2013" appena dato alle stampe, voluto dalla "Fondazione Cassamarca", proposto nella sua splendida veste grafica da "Antiga Edizioni" di Crocetta del Montello, va ben oltre le vicende di un istituto bancario che nei suoi primi cento anni è diventato il più importante dell'intera Marca. Cento anni.di storia che fanno tutt'uno con quella della città e dell'intera società trevigiana, delle quali la Cassamarca ha sostenuto lo sviluppo civile ed economico...

11.12.2014

Tutto il meglio del “made in Venice”

L’hotel Bauer incampo San Moisè apre alla città e lo fa (anche) grazie a un ciclo di appuntamenti con personaggi dell’eccellenza “made in Venice” in vari campi sfatando così il mito di Nemo Profeta in Patria.

Dalle tecnologie di Fabio Carrera alle professionalità dei musei di Clarenza Catullo, dalle musiche di Paola Fasolo
alla ricerca dei falsi d’arte di Chiara Casarin passando attraverso le nuove frontiere editoriali di Roberto Ferrucci e imprese letterarie di Tiziano Scarpa.
Daun’idea di Francesca Bortolotto Possati, proprietaria della catena The Bauers, e Manuel Vecchina, ideatore di Think Different Communication, la Sala Cesetti diventa così la protagonista e per l’occasione centro di attenzione e proposta culturale «per fornire una immagine di Venezia, che è viva e che produce, creando eccellenze conosciute anche ben al di là del...

28.11.2014

Il desiderio di non essere… Piccolo

In un pamphlet Tommaso Pellizzari critica il vincitore del premio Strega 2014. E a IlLibraio.it spiega: “Piccolo finisce per attribuire a milioni di persone di sinistra i vizi e gli errori di pochi”
“Nel suo ultimo libro Francesco Piccolo usa continuamente il noi… noi… noi… Ma Noi chi?”. Tommaso Pellizzari, giornalista del Corriere della Sera (testata, tra l’altro, con cui lo scrittore e sceneggiatore di Nanni Moretti collabora), ha appena pubblicato l’e-book Il desiderio di non essere piccolo (Terra Ferma Edizioni). E con IlLibraio.it parla di questo breve pamphlet, sorta di risposta (sempre “da sinistra”) a Il desiderio di essere come tutti (Einaudi), il libro con cui Francesco Piccolo ha vinto il premio Strega nel luglio scorso.
Pellizzari, classe ’67, parte dalla constatazione che “affermare, come fa anche Piccolo, che  la...

09.11.2014

Cappella del Doge a Palazzo Ducale. Concluso il restauro

VENEZIA. Sarà aperta al pubblico nel 2015

Custodisce l’altare di Scamozzi e una madonna del Sansovino

Sembra impossibile che Venezia stracolma di tesori d’arte n’abbia ancor di sconosciuti. Accade a Palazzo Ducale con la chiesetta e l’Antichiesetta del Doge tornate a splendere grazie al restauro (finanziamento del Comitato Italiano sotto la guida Unesco e contributo di Maison Cartier) portato a compimento dopo esser state per cent’anni adibite a magazzino. Col 2015 saranno aperte al pubblico e inserite in un nuovo itinerario a Palazzo Ducale. Indiscusso il loro valore per gli affreschi e le decorazioni di gran pregio, la bella architettura, e la stupenda “Madonna con Bambino e quattro angeli” che Jacopo Sansovino scolpì nel 1536-37 (pure lei restaurata). Non c’è da stupirsi di tanta grazia di Dio perché Cappella riservata al Doge per...

07.11.2014

Terra Ferma Edizioni presenta Collirio

Da un’idea di Roberto Ferrucci e Tiziano Scarpa nasce Collirio, una nuova collana digitale della casa editrice Terra Ferma (www.terra-ferma.it) che ripropone libri introvabili, ma non solo, in formato ebook

Che fine hanno fatto certi libri? Che fine fanno tanti testi, racconti, reportage, interviste, dimenticati dagli autori dentro al computer, magari usciti in rivista o nei blog?
Ci è sempre sembrato inaccettabile che molti titoli più o meno recenti siano introvabili. Spariti. Oggi il digitale offre la possibilità di pubblicare in formato ebook. Perciò abbiamo deciso di dar vita a una collana diretta da Roberto Ferrucci che recuperi i bei titoli fuori commercio.
Il digitale poi offre la possibilità di pubblicare testi più o meno brevi, oppure al contrario raccolte intere, centinaia e centinaia di pagine (perché no? noi lo abbiamo fatto) e diffonderle...
06.11.2014

La second life di libri dimenticati

II libri introvabili rieditati in una nuova collana digitale. Da un’idea di Roberto Ferrucci e Tiziano Scarpa nasce “Collirio” della editrice Terra Ferma. Stasera alle 20.30 alla Tipoteca Auditorium di Cornuda sarà presentata l'iniziativa che si pone l'obiettivo di riproporre in formato ebook testi, racconti, reportage, interviste dimenticati dagli autori dentro al computer, o usciti in riviste e blog. «Ci è sempre sembrato inaccettabile», sottolinea Ferrucci direttore della collana, «che molti titoli più o meno recenti siano spariti. Oggi il digitale offre la possibilità di pubblicare in formato ebook. Perciò abbiamo deciso di dar vita a una collana che recuperi i bei titoli fuori commercio». L'intenzione di Terra Ferma è di essere, con questa operazione, di supporto all’editoria tradizionale e non concorrente. In...

05.11.2014

Collana Collirio, la riscoperta dei libri perduti alla Tipoteca

Cornuda - Alla scoperta dei libri "perduti" domani sera (ore 20.30) alla Tipoteca Auditorium di Cornuda. Una serata per avvicinarsi alla Collana Collirio della casa editrice Terra Ferma, nata da un'idea degli scrittori veneziani Roberto Ferrucci e Tiziano Scarpa. Un progetto che parte da una domanda: che fine fanno certi libri e tanti testi, racconti, reportage, interviste, dimenticati dagli autori dentro al computer, magari usciti in rivista o nei blog? Oggi il digitale offre la possibilità di pubblicare in formato ebook. «Perciò abbiamo deciso di dar vita a una collana diretta da Roberto Ferrucci che recuperi i bei titoli fuori commercio - spiega la casa editrice - Il digitale poi offre la possibilità di pubblicare testi più o meno brevi, oppure al contrario raccolte intere, centinaia e centinaia di pagine e diffonderle facilmente»....

01.11.2014

Damnatio memoriae

L'intruso olandese
Lionello Puppi ricostruisce il mistero della sepoltura
di Raimond van Marle

Raffinato protagonista della storia dell’arte europea del Novecento, Raimond van Marle amava ripetere che «non esistono attribuzioni giuste o sbagliate, ma solo stupide o intelligenti», e che «il connoisseur che nega l'importanza della storia è, in genere, persona con cognizioni del tutto incomplete dell'arte stessa».
Alla sua figura è dedicata l'ultima fatica di Lionello Puppi, La tomba dell 'Ebreo, un libro che narra la storia di un uomo e di uno studioso di prim'ordine. Nato nel 1887 a L'Aia da madre ungherese e padre olandese di antiche origini francesi (era nato infatti a Marle, in Piccardia, da cui il cognome poi trasmesso al figlio), Van Marle si era trasferito a Parigi nel 1906, in una casa in rue Saint-Honoré, a pochi passi dal Louvre.
Qui il...