Uomini, monti e animali storie di montagna bellunese – il nuovo libro dell’Associazione Cacciatori Bellunesi

23.09.2011

[il Veses – Finestre sulla Valbelluna]

L’Associazione Cacciatori Bellunesi ha pubblicato il sorprendente libro "Uomini, monti e animali – storie di montagna bellunese". Sorprendente perché è un libro che non ti aspetti: sia nella forma che nei contenuti.
Sorprendente nella forma, perché non si tratta del solito libricino striminzito, autopublicato da un privato o da una piccola associazione. Quello dell’ACB è un Libro con la "L" maiuscola, e lo si vede già dall’imponente formato (40×30 cm) e dall’elegante e solida rilegatura con copertina rigida. Aprendolo si possono subito apprezzare una qualità e una ricercatezza, sia nella stampa che nell’aspetto grafico, che denotano un grande studio, e la serietà di un prodotto che, evidentemente, non è "improvvisato", ma frutto di una ricerca e di una volontà precise.
Sorprendente nei contenuti, perché il libro è come uno scrigno dal quale escono esperienze e passioni vibranti, spesso toccanti, da cui traspare un amore per il nostro territorio che fa quasi invidia. Come ben sintetizza Fulvio Ponti nella sua introduzione al libro: «[…] Il volume affascina con i suoi racconti che non sono solo di caccia ma anche di vita, che dipingono Uomini, caratteri duri ed indomiti, caratteri dolci, figure "vive", piene di semplicità e profondità, doti tipiche della gente di montagna. Gli animali sono Animali, osservati sotto un punto di vista diverso, un po’ inconsueto. Infine le fotografie: uno scatto deve parlare, raccontare qualcosa, trasmettere una situazione, uno stato d’animo altrimento è solo un brevissimo istante congelato per sempre, senza personalità e basta. Queste invece sono, appunto, fotografie che "parlano"».
E proprio le immagini di Renato Grassi, Ivan Carlin e Luigi Troian, assieme a quelle di molti altri appassionati, regalano a questo libro il dono della parola. Ogni immagine, grazie anche alle grandi dimensioni e all’ottima qualità di stampa, è fatta per essere contemplata minuto dopo minuto; gli scatti raccontano storie di luoghi e animali che ci sono noti, quasi amici.
I testi e i racconti si insinuano quasi timidamente nella bellezza dei luoghi raccontati dalle foto, aggiungendo altri dettagli ed emozioni che ancora il lettore non aveva scoperto… e di colpo il libro si anima e, con voce ferma e profonda, racconta la nostra storia, la storia di ognuno di noi, abitanti della montagna.
Grande soddisfazione del Presidente Sandro Pelli per questo nuovo gioiello che si aggiunge alle tante attività dell’ACB, associazione sempre impegnata non solo in ambito sportivo e in tema di caccia, ma anche e soprattutto nel promuovere il nostro territorio preservarlo come bene prezioso.
«L’idea di raccogliere in un volume alcuni racconti pubblicati nel periodico Caccia 2000, che viene pubblicato dalla nostra associazione, mi era venuta in occasione dei festeggiamenti per il ventennale della nascita dell’ACB. All’inizio era solo un sogno poi, con la forte crescita dell’Associazione di questi ultimi anni, grazie alla disponibilità dei nostri amici e collaboratori ed al coraggio dei Consiglieri dell’Associazione… il sogno è diventato realtà».
Una realtà, aggiungo io, che merita di essere presente nelle mani di ogni famiglia bellunese. E dico "nelle mani", non "nelle librerie", perché questo volume merita di essere consultato spesso, come un saggio nonno che, con le sue storie, ci riporta e trasmette i valori semplici e puri della vita in montagna.

Daniele Pol