Un giro tra gli editori veneti

04.02.2011

[Il Giornale dell’Arte – febbraio 2011]

"Marca Trevigiana dal XVI al XIX secolo", di Anna Zanini e Luisa Tiveron (352 pp., ill., euro 100,00): dopo quello della città di Treviso, esce il repertorio relativo alla cartografia del suo territorio, ovvero la Marca, edito da Terra Ferma (Crocetta del Montello, Treviso).

In "La torre del Capitanio. Restauri, scoperte e ricerche" (136 pp.,100 ill. col., – 25 ,00) sono ripercorsi, a cura di Adele Costantino, Ettore Napione, Massimiliano Valdinoci, la storia antica e il recente restauro di uno dei monumenti simbolo di Verona. I lavori, condotti tra 2006 e 2007, hanno fra l’altro riportato alla luce mirabili affreschi trecenteschi. Notevoli anche le raffigurazioni ispirate al "Tacuinum sanitatis", unica versione ad affresco finora conosciuta del trattato medico arabo, e le drammatiche iscrizioni ritrovate in una delle camere trecentesche, testimonianza dei detenuti nel periodo in cui la torre fungeva da cella di prigionia.

In "Percorsi veneziani nel Mediterraneo. Sistemi di difesa, rotte commerciali e insediamenti" (con testi di Fatih Demirhan e Diego Santaliana, 330 pp., 280 ill. col., euro 55,00), Fatih Demirhan ha fotografato tutte le postazioni della Serenissima dal periodo prebizantino in poi. La struttura del volume riporta la suddivisione in bacini geografici, ripartizioni amministrative provinciali (governatorati) e siti di interesse storico, artistico, archeologico e culturale, partendo dall’estremo confine occidentale, rappresentato da Edirne, l’antica Adrianopoli, sino al confine con la Georgia e il Caucaso.