Torchiato, storia di un vino antico

28.12.2010

[La Tribuna di Treviso]

In un libro la gloriosa storia del Torchiato di Fregona Doc, eccellenza coltivata in una piccola zona ai piedi del Cansigli, che comprende il comune di Fregona e le colline di Sarmede e Cappella Maggiore. Il volume, realizzato con il contributo della Camera di Commercio di Treviso, è pubblicato da Terra Ferma edizioni e curato da Mauro Zardetto, con interventi del presidente del Consorzio del Torchiato di Fregona DOC, Alessandro Salatin, dei Sommelier del Veneto Dino Marchi, lo storico Giorgio Mies, l’enologo Enzo Michelet e il ricercatore del CIRVE Gianni Teo, nonchè una ricca parte fotografica. «A tavola con i riflessi ambrati della memoria» è il sottotitolo del volume, che racconta una piccola questa realtà realtà fatta di 13 cantine in un area di 15 ettari che producono circa 20000 bottiglie l’anno. Alle spalle una storia centenaria: la lavorazione del Torchiato era un rito comunitario, che iniziava la Settimana Santa con la selezione degli acini e la torchiatura in piazza e si concludeva il 2 agosto, «festa degli uomini», quando le botti venivano aperte. Nel libro inoltre ristoratori, enotecari e maestri pasticceri veneti che interpretano il vino insieme a dolci, formaggi e non solo. Il libro (3000 copie) è distribuito da Terra Ferma, AIS Veneto e da 29 ristoratori.