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[Sanremo news]

Grande pubblico per la presentazione del suo ultimo libro con Libereso Guglielmi

Un pubblico numeroso, che ha gremito la "Sala dei Camini" di Villa Hambury, ha raccolto l'invito dell'Associazione Amici dei Giardini Botanici Hanbury per la presentazione dell'ultimo libro della scrittrice ed architetto dei giardini Tudy Sammartini, dal titolo 'Verde Venezia - I giardini della città d'acqua', edito da Terra Ferma, casa editrice specializzata nelle pubblicazioni di storia dell'arte e dei giardini.

All'incontro, condotto dal presidente dell'Associazione, professor Italo Muratore, hanno partecipato insieme agli autori anche il professor Marco Devecchi, docente di Piante ornamentali, Parchi e Giardini alla Facoltà di Agraria dell'Università di Torino ed il famoso botanico di Sanremo, Libereso Guglielmi.

Tudy Sammartini ha spiegato al pubblico che...

Verrà presentato oggi, alle17, al Fondaco della Farina, a San Marco sede della Capitaneria di Porto, un volume curato da Annalisa Bruni

Il viaggio: una metafora straordinaria per affrontare la vita. Ma anche per riflettere su di noi e sul nostro passato, sul presente e anche, magari, sul futuro. Insomma, un tema che ha affascinato tantissimi scrittori e di cui è intrisa la letteratura. Oggi, alle17, al Fondaco della Farina (Capitaneria di porto – San Marco1380 – fermata vaporetto San Marco Vallaresso) sarà presentato il libro «Letteralmente: viaggiare», a cura di Annalisa Bruni, Lucia De Michieli, Anna Toscano, prefazione di Pietro Spirito (Terra Ferma editore). Introduce Daniela Rossi. Sarà presente la curatrice, Annalisa Bruni, e alcuni autori. Previsto anche un intermezzo musicale al flauto traverso con l'esibizione di...

Oggi alle 17 al Fondaco della Farina (Capitaneria di porto – San Marco 1380 – fermata vaporetto San Marco Vallaresso) sarà presentato il libro "Letteralmente: viaggiare", a cura di Annalisa Bruni, Lucia De Michieli, Anna Toscano, prefazione di Pietro Spirito (Terra Ferma editore). Introduce Daniela Rossi. Sarà presente la curatrice, Annalisa Bruni, a alcuni autori. Intermezzo musicale al flauto traverso di Isabella Menetto.

INAUGURAZIONE. Ieri la cerimonia nello stabile di viale dell'Industria

L'inaugurazione della nuova sede è stata l'occasione per proporre un'anteprima del nuovo libro del caporedattore deI "Giornale di Vicenza", Antonio Di Lorenzo (che ha condotto l'incontro) che uscirà, edito da Terra Ferma, a Natale. Si intitola "La memoria delle acque vicentine. Raccolta di storie, personaggi, curiosità di fiumi e torrenti nei secoli". Prima del taglio del nastro effettuato dal presidente Guzzo, monsignor Furian ha benedetto la nuova sede ricordando che «la storia della nostra salvezza è tutta imbevuta d'acqua».

[Il Gazzettino - Padova]

I segreti della torta "Pazientina" o della "Millefoglie" e di tante altre prelibatezze dolci che valorizzano l'offerta gastronomica padovana sono raccolti nel libro "I dolci segreti dei pasticcieri padovani" (edizioni Terra Ferma), pubblicato dall'Appe con il contributo della Camera di Commercio. Le pagine descrivono le ricette originali, il fiore all'occhiello delle pasticcerie più rappresentative di Padova e provincia. È un manuale utile e dilettevole per chi vuole divertirsi a fare cose buone in cucina. I ventuno pasticcieri che svelano le loro specialità fanno parte di quella realtà del territorio che artigianalmente contribuisce a creare l'eccellenza in cucina. «Padova può essere definita una delle città d'Italia con il più alto numero di pasticcerie che sono già alla terza generazione – spiega Federica Luni Antonini,...

[la Tribuna di Treviso]

Ultimo incontro oggi alle 17.30 del ciclo di conferenze dedicate al Duomo di Treviso nella Chiesa di San Gregorio Magno a Treviso, dove Maria Sole Crespi parlerà de «La scultura nella Cattedrale di San Pietro Apostolo a Treviso».
Coronerà il tutto una visita guidata alla chiesa venerdì 2 dicembre alle 21, per vedere quanto riportato nella nuova guida di Antiga Edizioni.

[Gardenia - mensile n. di dicembre 2011 (Cairo Editore)]

Un invito alla scoperta del verde del capoluogo veneto, che si tratti di scorci inaspettati, orti di pensionati, conventi e monasteri, oppure di giardini pubblici e privati, come quelli di grandi alberghi, persone qualunque, artisti. Questo percorso tra calli e campielli, illustrato dalle fotografie di Cesare Gerolimetto, è riportato su una piantina in fondo al volume: da fotocopiare in vista di una gita a Venezia.

Nelle sale da pranzo di Paolo Veronese è il quarto e ultimo capitolo di un affascinante connubio: quello fra i nostri maggiori pittori e artisti del Cinquecento (Palladio, Giorgione, Tiziano e, appunto Veronese) con i luoghi della gastronomia, perché in fin dei conti, afferma il curatore dei quattro volumi, Giuseppe Barbieri, docente a Ca' Foscari, quei luoghi sono tuttora moderni, fruibilissimi. La scommessa di questi quattro ambiziosi volumi, e scommessa vinta, è stata quella di coinvolgere alcuni chef stellati e i Jeunes Restaurateurs d'Europe a creare piatti ispirati di volta in volta ai pittori e alle loro opere. Ne sono usciti quattro volumi (editi da Terra Ferma con l'aiuto di FriulAdria) non solo belli nella veste tipografica e grafica ma anche godibili sia come immagini, disegni, fotografie. Ovvio che ci sono anche le...

«Nelle sale da pranzodi PaoloVeronese» è il volume di Terra Ferma editore, a cura di Giuseppe Barbieri, con il contributo di Banca FriulAdria Crédit Agricole, che sarà presentato mercoledì 30 novembre alle 12 a Villa Braida di Mogliano. Intervengono, tra gli altri, Davide Paolini – il gastronauta del Sole 24 Ore – e lo chef Emanuele Scarello, presidente dei Jeunes Restaurateurs d'Europe che allestiranno un cooking show ispirato al volume.

«Un modo per amare e difendere la nostra scuola è quello di trasmettere ai ragazzi la cultura della sana alimentazione. Le mense scolastiche sono bistrattate, invece il pranzo è un momento di condivisione da valorizzare». Parla da ex preside Marisa Michieli, vedova del poeta Andrea Zanzotto, e lancia un appello a favore della tanto amata scuola mentre ritira il riconoscimento alla memoria assegnato al marito dalla giuria del premio "Penna d'oca". Da ormai un decennio Unioncamere del Veneto seleziona inchieste giornalistiche, servizi e pubblicazioni che mettono in luce la ricchezza del "giacimento" enogastronomico della nostra regione. In questa occasione non poteva mancare l'omaggio a Zanzotto che proprio qualche settimana prima di morire aveva pubblicato sulla rivista "Papageno" il racconto-testimonianza sullo stare a tavola...