Il libro del mese

15.12.2011

[L’Illustre, dicembre 2011]

Tra gli elementi che compongono la città di Venezia, oltre alla pietra, all’acqua e al legno su cui sorge, ve n’è uno in continua evoluzione e che spesso si rivela un mistero: il "verde" inteso come vegetazione, sia quella spontanea che cresce in angoli impensabili, sia quella dei giardini, pubblici e privati, che possono ben considerarsi "segreti" e spesso si scoprono solo attraverso intuizioni sensoriali.
Tudy Sammartini, eccezionale guida turistica e profonda conoscitrice della città lagunare, propone una Venezia insospettabile e spesso inaccessibile ai più, intima, silenziosa e viva.
Verde pubblico, ma anche e soprattutto privato, all’interno delle corti di palazzi storici o di abitazioni, che costituiscono il polmone verde della città. E così, passando attraverso i campi che ospitano alberi solitari come S. Giacomo dell’Orio, è possibile ammirare i fiori nelle altane e nei balconi o ammirare scorci di giardini privati.
Oppure addentrarsi a S. Francesco della Vigna tra i frati francescani, che da sempre coltivano i loro orti con grande devozione, o all’isola di S. Giorgio, che ospita il parco della Fondazione Giorgio Cini: 40.000 metri quadrati arricchiti dal labirinto dedicato allo scrittore Borges.
Immancabili, poi, i giardini della Biennale e di S.Elena, vero cuore verde della città.

Tudy Sammartini
Verde Venezia – I giardini
della città d’acqua
Fotografie di Cesare Gerolimetto
Terra Ferma
Pagine 184
Prezzo € 39,00