Arte da mangiare alla Maison Lion

27.05.2015

Rinascimento a tavola – Originale progetto del locale di Cesiomaggiore

Metti una cena con Andrea Palladio. Per capire come la sostanza artistica possa combinarsi con i piaceri terreni della gola. E come l’arte, spesso riverberi le più naturali inclinazioni verso la buona tavola. Ma per incontrare architetti e pittori del passato, il luogo non è un dettaglio: ecco che allora al privilegio dell’incontro si sposa un perimetro nato per mettere in circuito arte e bello. La Maison Lion, luogo dell’anima dedicato alle arti visive e figurative, invita appassionati e curiosi a quattro cene che raccontano altrettanti percorsi nel Rinascimento, raccolti in volumi di pregio. Si inizierà sabato 13 giugno con Palladio nell’originale progetto a cura di Marika Lion che prende spunto dalla prestigiosa collana I luoghi della modernità (Terra Ferma Edizioni) che con i 4 volumi (titolati Nelle cucine di Andrea Palladio, Nelle sale da Pranzo di Paolo Veronese, Déjeuner sur l’herbe con Giorgione e Nelle camere da letto di Tiziano), viene riproposta l’arte della cucina nella prima età moderna. Un confronto tra architetti, pittori e cuochi, ben rappresentato nelle opere di questi grandi maestri. Un dialogo che continua fino ai giorni nostri dove il cibo, la tavola e la convivialità entrano in una ritualità quasi sacra.
Il primo appuntamento – inizio alle 20 del 13 giugno – vedrà come ospite e commensale Andrea Palladio, architetto per eccellenza che afferma: «Le cantine, le dispense, i tinelli, i luoghi da liscia, i forni, e gli altri simili, che all’uso quotidiano sono necessari» con un menù di degustazione preparato dagli chef del Ristorante La Maison Lion che reinterpretano secondo tradizione e creatività il progetto gastronomico descritto nel volume, il tutto accompagnato da una selezione di vini dell’Azienda agricola Biasiotto di Vas. La serata sarà allietata con la presentazione del volume ma anche della storia del Palladio e il suo periodo, dove le ville diventavano momenti di allegoria e di gioia. Si parlerà d’arte, ma non solo, si gusterà la raffinatezza della cucina, ma non solo, si narrerà un momento glorioso del Veneto e infine si apprezzerà la complicità di un ritorno alla convivialità. Gli altri incontri sono programmati per il 18 luglio (Veronese), 12 settembre (Giorgione) e 10 ottobre (Tiziano). Il menù della cena è ispirato alle proposte del volume (euro 40, prenotazione obbligatoria a locanda@lamaisonlion.it).

Quattro cene Architetti e pittori reinterpretati ai fornelli

Ideatrice Marika Lion, ispiratrice dell’iniziativa organizzata nel suo locale che vuole coniugare grande arte e buona cucina

Elena Fillini (Il Gazzettino di Belluno)