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Alle prime luci dell’alba
Si è spento il poeta Andrea Zanzotto

È morto il poeta Andrea Zanzotto. L’autore dei ‘Fosfeni’ aveva compiuto 90 anni lo scorso 10 ottobre. Il poeta per il quale il presidente del Veneto, Luca Zaia aveva rilanciato la proposta di candidatura la premio Nobel della Letteratura è spirato alle prima luci dell’alba.
È morto il poeta Andrea Zanzotto, ricoverato da ieri nell’ospedale di Conegliano Veneto. Una settimana fa aveva compiuto 90 anni.
"So di interpretare il dolore sincero di tutta la Regione per la scomparsa di un grande uomo e di una immensa personalità della cultura internazionale": lo ha detto il presidente del Veneto Luca Zaia dopo aver appreso la notizia della morte del poeta Andrea Zanzotto.
Il paesaggio come opera d’arte "Con Andrea Zanzotto – ha aggiunto Zaia – se ne va uno degli spiriti liberi del Veneto, un poeta che ha lasciato una impronta incancellabile, un veneto che fino all’ultimo ha scelto di vivere e arricchire con la propria umanità la nostra terra.
La morte di Andrea Zanzotto "ci lascia tutti sconvolti": lo ha detto il sindaco di Pieve di Soligo, Fabio Sforza.
Il primo cittadino ha già convocato una giunta straordinaria per decretare il lutto cittadino e le iniziative pubbliche da promuovere.
"Ero andato a trovarlo qualche giorno fa e lo avevo anche trovato bene – ha proseguito Sforza – ed oggi invece ci troviamo di fronte ad una perdita gravissima, per Pieve ma non soltanto. Con Zanzotto se n’è andato l’ultimo dei grandi del Novecento".
I festeggiamenti del 10 ottobre In occasione del novantesimo compleanno gli erano stati tributati grandi festeggiamenti, con la consegna, nella sua casa di Pieve di Soligo del "Leone del Veneto", massima onorificenza della Regione, con un incontro omaggio con studiosi e artisti a Padova, la città dei suoi studi e della laurea.
Per celebrare i 90 anni del grande poeta sono poi usciti diversi libri (compreso un Oscar Mondadori), una raccolta di inediti (Interlinea editore) e un numero speciale della rivista "Autografo" fondata da Maria Corti.
Il 10 ottobre il presidente del Consiglio regionale del Veneto, Clodovaldo Ruffato, si era recato nel pomeriggio nella casa del poeta per consegnargli personalmente il premio "Leone del Veneto". Nella mattina dello stesso giorno la Regione, l’Università di Padova e il Comune di Padova hanno reso omaggio a Zanzotto con un convegno nella Sala Rossini del Caffè Pedrocchi, nel corso del quale è stato presentato il volume "Nessun consuntivo", edito da Antiga Edizioni con il contributo della stessa Regione.
Il volume, accompagnato da una lettera del capo dello Stato Giorgio Napolitano, riproduce in 180 pagine una selezione delle poesie di Zanzotto , arricchite dalle fotografie scattate da Nicola Smerilli relative ai luoghi cari al poeta. Il libro contiene anche un saggio di Carlo Ossola, filologo del College de France e maggior interprete dell’opera del poeta trevigiano.
A sua moglie e ai figli – ha concluso – il più vivo cordoglio mio personale, della Regione del Veneto e credo di tutti coloro che l’hanno conosciuto, stimato e amato".

da rainews24.it