Qui si beve per devozione

01.04.2011

[Sapori d’Italia]

Tratto dall’approfondimento sul Vinitaly 2011 "Qui si beve per devozione"

Le belle fotografie di queste pagine sono state scattate da Cristiano Bulegato e sono di proprietà dell’ Archivio di Terra Ferma Edizioni. Altri piatti e ricette tipiche veronesi sono pubblicate nel volume "Cucina Veronese. Il ricettario della provincia scaligera" di Alfredo Pelle, del quale riportiamo l’incipit:
«Aristocratica e popolare: fra questi due estremi si attesta la cucina veneta. C’è un preciso rapporto fra il variare del paesaggio e la cucina che ne è, in parte, espressione: si passa, nel Veronese, dalla dolcezza del Garda e della sua cucina di lago alla forte cucina del Basso Veronese dal clima continentale, dalla pianura al fiume, dalla montagna alla collina.
È qui che si ottengono riso,grano e una serie di prodotti ortofrutticoli di grande rilievo, tutelati dalle Dop più prestigiose. Così fragole, radicchio rosso, pesche, tanto quanto il lago con il suo olio delicato, i monti Lessini con il formaggio Monte Veronese e i vini di mondiale importanza onorano una terra frutto del lavoro dell’uomo da tempi immemorabili.
Ecco quindi il risotto all’isolana, gli gnochi de malga sbatui, la pastissada de caval, le sardene fritte e i dolci, quali il nadalin, le sfogliatine, la brassadela… E in questo volume-ricettario troviamo tutto: la storia dei prodotti, nell’introduzione di Alfredo Pelle, e 50 ricette tradizionali, dall’antipasto al dolce, per riscoprire le particolarità di una provincia ricchissima quale quella veronese».