“Renato Casaro. L’ultimo cartellonista del cinema. Treviso, Roma, Hollywood”

26.05.2021

Approfondimenti

La Direzione Regionale Musei Veneto e il Comune di Treviso annunciano ufficialmente l’apertura della mostra “Renato Casaro. L’ultimo cartellonista del Cinema. Treviso, Roma Hollywood”, dal 13 giugno 2021 al 1 maggio 2022 presso il Museo Nazionale Collezione Salce, Chiesa di Santa Margherita e Complesso di San Gaetano e dal 13 giugno 2021 al 9 gennaio 2022 presso i Musei Civici di Treviso – Museo Santa Caterina.
Il catalogo della mostra è edito da Antiga Edizioni, stampa Grafiche Antiga.

Ultimo protagonista di un’arte ormai scomparsa, Renato Casaro (Treviso 1935) assurge a simbolo di quella scuola italiana di cartellonisti del cinema, dove perizia tecnica, creatività, genio e istinti erano le garanzie e il valore aggiunto per il successo di innumerevoli film nazionali e internazionali. Da Treviso a Roma a Hollywood – attraversando con la sua arte la seconda metà del secolo scorso – Casaro ci lascia in eredità una mirabile galleria di manifesti, testimonianza fondamentale per la storia del cinema.

La mostra – con oltre 300 opere provenienti dall’archivio dell’artista e da importanti collezioni pubbliche e private – documento 170 film e lo fa partendo dal “prodotto finito”, ovvero i manifesti a due e quattro fogli, destinate alle sale cinematografiche o all’affissione. Sono oltre un centinaio i pezzi selezionati e restaurati per l’occasione. I rari e introvabili fogli del decennio 1955-1965, presenta un artisti in rapida formazione che, grazie al fertile ambiente romano, riesce a dare il meglio di sé in ogni genere: storico, peplum, commedia, drammatico, noir e il dirompente “western all’italiana”.

L’esposizione, sia nella sede di Santa Margherita (“L’ultimo cartellonista”) che in quella di Santa Caterina (“Treviso, Roma, Hollywood”), accosta ai multicolori affissi una selezionata serie di bozzetti di studio e gli originali, le opere utilizzate per stampare i manifesti. Una terza sezione, dal titolo Dall’idea al manifesto, è allestita negli spazi del complesso di San Gaetano dove il pubblico può scoprire l’intera filiera per la creazione di un manifesto: dai contatti con le case di produzione o di distribuzione ai primi schizzi a matita, dal bozzetto di prova all’esecutivo, sino allo studio per l’inserimento del lettering.