Scheda

Saggistica

Per solo amore della mia città

Luigi Bailo e la cultura a Treviso e in Italia tra Ottocento e Novecento

  • A cura di: Franco Luciani
  • Collana: Saggistica
  • Pagine: 224
  • Immagini: 30 illustrazioni b/n
  • Formato: 17 x 24 cm
  • Confezione: brossura con alette
  • ISBN: 978-88-99657-50-5

Il libro

Nel corso della sua quasi centenaria esistenza, dipanatasi tra Risorgimento, Unità d’Italia, Prima Guerra Mondiale e avvento del regime fascista, l’abate Luigi Bailo (1835-1932) svolse a Treviso l’attività di insegnante presso il liceo classico, segretario dell’Ateneo, bibliotecario e archivista, nonché quella di direttore del museo cittadino, di cui peraltro fu il fondatore. Senza dubbio, egli rappresentò il principale punto di riferimento per la cultura trevigiana tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo.
«Per solo amore della mia città» è una sua espressione, utilizzata in età ormai avanzata per definire la ragione che stava alla base del suo infaticabile impegno all’interno delle istituzioni culturali cittadine.
I saggi raccolti in questo volume intendono analizzare la figura di Luigi Bailo dal punto di vista storico, inserendola all’interno del contesto culturale trevigiano, veneto e più in generale italiano a cavallo tra Otto e Novecento. Emergerà con evidenza come in verità non fu esclusivamente per amor patrio che Bailo dedicò la maggior parte della sua vita all’insegnamento scolastico, alla diffusione della cultura mediante l’Ateneo, alla gestione della biblioteca e dell’archivio pubblici, alla conservazione e alla valorizzazione degli oggetti antichi.

Prezzo: 19 €

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