Scheda

Arte

A occhi spalancati

Capolavori dal Museo dell’Impressionismo Russo di Mosca - Masterworks from the Museum of Russian Impressionism

  • A cura di: Giuseppe Barbieri, Silvia Burini
  • Collana: Arte
  • Pagine: 144
  • Immagini: 81
  • Formato: 21 x 24,5
  • Confezione: brossura con alette
  • ISBN: 978-88-6322-257-9
  • Note:

    bilingue: italiano/inglese

Il libro

Con questa esposizione viene svelato al pubblico un Impressionismo diverso, poco noto, genuinamente russo, originale e specifico.

Dopo essersi manifestato in territorio francese, l’Impressionismo ha proiettato la sua luce in tutto il mondo occidentale, e in ogni nuovo paese è nato nuovamente, talvolta senza alcun legame con gli esempi classici di Monet e Pissarro. Il suo significato non si limita alla sola sfera tecnica, agli abili metodi pittorici. L’Impressionismo rappresenta la fuga dalla tradizione del Realismo logico, dai soggetti di natura quotidiana e letteraria verso la luce, la purezza del colore, la luminosità e l’essenza decorativa della pittura. Questo percorso fu intrapreso dall’arte figurativa di diversi paesi, in ciascuno dei quali l’Impressionismo ebbe i propri profeti. In Russia, l’Impressionismo come nuovo approccio si manifestò nell’opera di Aleksandr Ivanov e Fedor Vasil’ev, sfiorò Vasilij Polenov e Il’ja Repin e negli anni Ottanta e Novanta dell’800 si riversò come un’onda travolgente sulle tele dei giovani artisti della Scuola di Pittura, Scultura e Architettura di Mosca. I quadri di Konstantin Korovin, Konstantin Juon, Sergej Vinogradov, Stanislav Žukovskij, Petr Petrovicˇev arricchiscono anche l’esposizione attuale. Sono stati estesi i confini temporali della mostra fino agli inizi del XXI secolo, includendo artisti come Vladimir Rogozin e Valerij Košljakov, la cui creazione senza dubbio non appartiene all’Impressionismo nell’accezione più stretta di tale concetto, e nondimeno si colloca nel suo alveo.

Prezzo: 20 €

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